Il periodo di Pasqua è tra i più consigliati per visitare la Sicilia. Le temperature sono miti e le campagne, non ancora bruciate dal calore estivo, si offrono alla vista punteggiate da centinaia di fiori multicolori. Inoltre, le città e i paesi siciliani, durante la settimana santa, rivivono tradizioni sacre che spesso mostrano antichissimi legami con i riti pagani. Si tratta di eventi particolari, tutti diversi tra loro ma sempre di grande suggestione per quanti vi assistono.
L'unico aspetto negativo da considerare in un viaggio in Sicilia nel periodo pasquale è l'altissimo afflusso di visitatori e alberghi e monumenti che di conseguenza risultato spesso letteralmente "invasi".
Eccovi una veloce selezione di alcuni tra i più celebri riti di Pasqua che consigliamo di vedere visitando la Sicilia.
info: www.settimanasantacaltanissetta.it

info: www.prolocosanbiagioplatani.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pro Loco San Biagio Platani - Tel./Fax +39 0922.910605
Processione dei Misteri a Trapani: anche in questo caso le origini vanno da ricercare nel periodo della dominazione spagnola. La processione dei misteri comincia alle 14 del venerdì santo e si potrae per quasi 24 ore consecutive. Vengono portati in processione 18 gruppi statuari e 2 simulacri, quello del Cristo morto e quello di Maria addolorata. I "massari" portano a spalla le statue che seguono una tradizionale "annacata" un movimento ondulatorio al ritmo della musica suonata dalla banda.
info: www.settimanasantatp.net
La Processione degli incappucciati ad Enna: si tratta del più importante rito annuale ad Enna che richiama ogni anno anche migliaia di turisti. Le celebrazioni si susseguono per l'intera settimana santa ma l'appuntamento più celebre è senza dubbio la suggestiva processione del Venerdì Santo, una fiaccolata durante la quale sfilano oltre 2.500 confrati con il volto coperto da un cappuccio. Ogni confraternita è caratterizzata da diversi colori, cosa che rende la processione estremamente coreografica. Vengono portati in processione i fercoli del Cristo morto e della Madonna addolorata al ritmo di marce funebri.
Il Ballo dei Diavoli di Prizzi (Palermo): questa suggestiva tradizione affonda le sue origini nel periodo pagano ed è stata adottata come festa cristiana simboleggiante la lotta tra il bene ed il male. La mattina del giorno di Pasqua per il paese gira la "morte" vestita con un orrendo costume giallo e accompagnata da due diavoli con un costume rosso. con corna e pelli di agnello sulle spalle. Attraversano rumorosamente il paese fermando i passanti ed impadronendosi simbolicamente della loro anima. Nel pomeriggio, lungo il corso ed in vari altri punti della città, avviene la rappresentazione principale che vede i diavoli impegnati nell'impedire l'incontro tra Gesù risorto e la Madonna. Ma quando avviene l'incontro i diavoli vengono scacciati dagli angeli al suono della banda musicale.
info: www.prolocohippanaprizzi.it
Pro Loco Prizzi - Tel. +39 091 8346901
Photo credits: m4_m1c4/Flickr (Archi di San Biagio); !paco!/Flickr (Settimana Santa ad Enna); Comune di Prizzi (Ballo dei Diavoli)