La Sicilia è un'isola e, pertanto, non può che essere famosa per il suo mare. E' difficile fare una classifica su quali siano le più belle spiagge siciliane. I parametri che entrano in gioco e le preferenze personali da tenere in conto, sono infatti veramente tanti. La parte del leone viene ovviamente fatta dalla qualità del mare e della sabbia. In secondo luogo, però, la scelta della spiaggia per le proprie vacanze, può tener conto anche dell'affollamento (facilmente raggiungibile o isolata e solitaria ?), della vicinanza con i monumenti (per una bella passeggiata dopo il mare), dei servizi (bar, ristoranti, accessibilità ai disabili). In questo articolo proponiamo una breve lista di alcune tra le più celebri spiagge siciliane, ripromettendoci però di tornare sull'argomento occupandoci specificatamente delle singole province, dell'assegnazione delle bandiere blu o delle vele di legambiente.
Nella vicina provincia di Trapani, ma sempre poste sulle costa settentrionale della Sicilia, si segnalano le spiagge di San Vito Lo Capo e quella della Riserva dello Zingaro.
La riserva dello Zingaro dista circa 80 Km da Palermo e 40 Km da Trapani ed è comodamente raggiungibile percorrendo l'autostrada A29. All'interno dell'area protetta, sulla suggestiva costa rocciosa si aprono una serie di piccole e incantevoli calette ghiaiose.
San Vito Lo Capo, in origine piccolo borgo di pescatori, gode di una spiaggia molto lunga e di acqua cristallina. Nel centro vengono organizzate nel corso dell'anno diverse manifestazioni di richiamo turistico, dal Cous Cous Fest al Festival Internazionale degli Aquiloni.
Rimanendo sulla costa settentrionale ma dirigendosi verso est, in direzione di Messina, la costa è spesso alta e frastagliata con scogliere a picco sul mare che, di tanto in tanto, lasciano spazio a basse e deliziose spiagge. Tra queste si segnala la bella Capo d'Orlando e la Costa dei Saraceni.
Spostandosi sulla costa orientale è celebre il tratto di mare compreso tra Letojanni e Giardini Naxos, subito al di sotto della famosa Taormina. Vi si trovano spiagge libere e tantissimi lidi attrezzati. La costa è un susseguirsi di alberghi, ristoranti e locali in uno dei tratti più suggestivi della costa siciliana, che vanta anche l'incantevole Isola Bella. Le spiagge sono sabbiose ma più frequentemente ghiaiose.
Scendendo verso Catania, è celebre anche Acitrezza, borgo di pescatori reso celebre nel romanzo "I Malavoglia" di Verga. La costa è detta anche riviera dei Ciclopi per via di una serie di scuri e appuntiti faraglioni lavici che spuntano dal mare e che la leggenda racconta siano i massi scagliati dal ciclope Polifemo contro la nave di Ulisse.
Oltrepassando Catania, in provincia di Siracusa, si segnala la spiaggia di Noto Marina, dalla spiaggia fine e dall'acqua trasparente. La piccola frazione estiva conta una serie di strutture ricettive di varie dimensioni, a poca distanza dal mare. Pochi chilometri più a sud, gli amanti del mare incontaminato, con una breve passeggiata, possono raggiungere la spiaggia di Calamosche, all'interno dell'Oasi naturalistica di Vendicari. La caletta è incantevole anche se negli ultimi anni è stata sempre più famosa e di conseguenza frequentata.
Doppiando Capo Passero, la punta sud-orientale della Sicilia, è possibile percorrere la lunga litoranea meridionale. La costa ragusana è caratterizzata da un susseguirsi continuo di spiagge, molte delle quali libere, nelle vicinanze di piccole località balneari. Non mancano strutture ricettive e ristoranti. Resta solo l'imbarazzo della scelta tra le spiagge dorate di Marina di Modica, Donnalucata o Marina di Ragusa. Quest'ultima ha da poco completato la costruzione del nuovo porticciolo turistico e nel periodo estivo è particolarmente vivace ed attenta ai visitatori, sebbene un po' affollata. Rispetto alla costa orientale, quella meridionale risulta più ventosa e spesso vi sono onde. Poco dopo Marina di Ragusa, si trova anche la spiaggia di Punta Secca, famosa per la "casa di Montalbano" nella fiction televisiva.
L'elenco di spiagge incantevoli sulla costa meridionale siciliana, sarebbe ancora lungo ma concludiamo la nostra carrellata segnalando ancora la Scala dei Turchi, nei pressi di Realmonte, in provincia di Agrigento. Si tratta di una bianchissima ed incantevole scogliera nella quale il vento e la pioggia, nel corso dei secoli, hanno scavato una dolce gradinata naturale. La leggenda vuole che fosse il punto d'approdo dei pirati saraceni che razziavano l'isola.
Concludiamo qui questo rapido tour delle coste siciliane da cui sono però rimasti esclusi tanti luoghi degni di visita e, del tutto le isole minori a cui si dedicherà un apposito articolo.